Crazy Love (2022)

DIETRO QUESTA MASCHERA C'È UN UOMO E TU LO SAI (Renato Zero)

Sono morta dal ridere, serie meravigliosa, interpretazione soprattutto del protagonista ML superlativo in ogni aspetto, regia e fotografia fantastiche. Secondo me è un drama molto sottovalutato e mi dispiace molto che non riceva più attenzione perché vi ho visto tantissimo impegno...e perché poi? Perché non sarebbe realistico. Ho letto recensioni che accennavano alla sindrome di Stoccolma per FL e che dichiaravano che i tipi narcisisti come ML non possono cambiare così. Ma tutte le serie che guardiamo sono realistiche?
A parte il fatto che la relazione tra i due si approfondisce proprio quando FL esce dal suo guscio e non glie le manda più a dire, ed è da questi scontri che piano piano imparano a conoscersi e ad apprezzarsi. Un amore al contrario, insomma, che nasce nella baruffa per poi appianarsi. Epica fra tutte la battaglia coi cuscini nelle puntata 9.
D'altra parte mica ML poteva cambiare d'un colpo: sarebbe stato poco credibile. Ad un certo punto sembra schizofrenico ma è proprio lo sforzo di cambiamento che lo richiede e secondo me l'attore è stato bravissimo nel riuscire ad esprimere questa lotta tra il vecchio e il nuovo "sè".
Ogni sguardo, ogni gesto, ogni mimica facciale di ML mi faceva ridere. Non saprei dire quale puntata mi ha fatto ridere di più. Ho letto che questo drama ha siglato il suo rientro dopo 3 anni di stop e che ha scelto questa sceneggiatura perché, dopo il periodo duro del Covid, voleva portare leggerezza e far ridere: secondo me c'è riuscito in pieno.
Divertenti anche l'amica, il buffo detective e il papà di FL, con la quale per la prima volta ML scopre cosa vuol dire famiglia.
...E la patata!!! Della scena con la patata non vi dimenticherete più.
Accanto a scene tanto divertenti, però, ce ne sono diverse altre molto toccanti, come i ricordi di infanzia di ML o quando lui scopre del tumore di lei nell'episodio 12 e le esprime tutta la paura che ha provato pur nascondendoglielo.
Insomma, una vera crescita e liberazione sia dei singoli personaggi che della coppia.
L'episodio 14 vi farà pensare che in fondo è vero che "dietro ad un grande uomo c'è una grande donna" (a proposito: da quando iniziano a stare insieme FL mi ha ricordato tantissimo Im Yoon-ha in "King the land": due gocce d'acqua).
Nelle ultime 3 puntate il divertimento lascia spazio ad un po' di "thriller", e quando pensi a quanto è perfido uno, ne spunta fuori uno ancora più perfido di lui.
Alla fine credo che uno dei messaggi di questo kdrama lo esprima l'inserviente, che dice: "dovete imparare a perdonare come esseri umani.".
Sì, cercate di capire le ragioni dell'altro, abbiate ognuno il coraggio di ammettere i vostri torti, chiedete scusa e ripartite.

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AHAHAHAHAH questo drama mi ha ucc*sa XD Ho riso come una matta per la maggior parte del tempo e non mi accadeva davvero da molto con un kdrama. Sono rimasta super soddisfatta del prodotto anche perchè non è propriamente così fuori dagli schemi se ci pensiamo bene.. Sei una dipendete sottopagata, sfruttata, schiavizzata e un giorno scopri che ti rimane un anno da vivere. Potresti mollare il lavoro e vivere quel poco che ancora hai ma non ti rimarrebbe una peso sullo stomaco? Quand'ecco che ti si presenta l'occasione di una vita: vendicarti e farla pagare a quel capo che ti ha sempre maltrattata. Siate sinceri, chi non sarebbe tentato dalla cosa? Ovviamente non sto consigliando azioni particolari o violenze ad alcuno, mi raccomando! Però è stato interessante il processo e quello che poi ne è venuto. Non mi ispirava per nulla e invece mi ha sorpresa, ottimo!

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Lasciato

Prometteva molto bene e la presa in ciroi d3i classici topoi da drama mi é piaciuta molto.Peccato che li abbiano poi usati come tornassimo indietro nel 2015. Il primo bacio alla puntata 9 era completamente inaspettato perché la storia era ancora bloccata con un ml sadico tiraneggiante e una fl in ostaggio e remissiva. Che una situazione del genere generi i primi pensieri d'amore per entrambi, ma per lei soprattutto, é raccapricciante, ho pensato alla sindrome di stoccolma...speravo davvero che tutti i drama attuali avessero superato questi rapporti patologici che trovo odiosi. Mollato senza neanche vedermi il finale.

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Meh

Vou mencionar os pontos positivos para mim neste drama, temos uma boa história até certo ponto, um romance rasoável, atuações aceitaveis e só.

A história parou de ficar engraçada e fofinha do meio para o fim, como achei decepcionante o final deste drama , é ridiculo como romantizaram as atitudes ruins e doentiadas .

Quase todo elenco praticou serias contraverções contra o protagonista masculino e no final tudo foi perdoado, ele simplesmente achou que devia ser punido pois tinha um mau temperamento, como assim gente ele apenas perdoou e contratou novamente todos que quase levaram sua empresaza a falência, é uma palhaçada não é coerente e romantizar isso é errado e muito insano para mim.

Definitivamente não irei rever este drama com certeza tambem não irei indicar, e algo mediano com uma mensagem distorcida dos fatos e eu relamente só quero seguir em frente, espero que tenha dramas melhores na minha lista daqui para frente.

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Una simpática serie pero nada más.

Crazy Love, protagonizada por Kim Jae Wook y Krystal Juhn ha sido un descubrimiento interesante pero nada más. La histórica es la típica de cualquier serie romántica coreana que tienen como protagonista a un rico empresario, Noh Go Jin, y una simple trabajadora, Lee Shin A, que vive bajo el terror de su dominante y maleducado jefe.

Puede cambiar a qué se dedica la empresa, es decir, puede ser una empresa farmacéutica, ser un hospital, un conglomerado... lo que te vive en la mente, pero siempre tendrá un presidente muy pagado de si mismo, que no solo es guapo, millonario e inteligente, sino que tiene una personalidad arrolladora que algunos adoran y otros temen. Y siempre habrá una dulce empleada que consigue en amor del presidente siendo ella misma, con su dulzura y sus buenas maneras. Este es el guión típico.

Cuando salió el póster de esta serie parecía que se iba a romper esta tendencia. Teníamos, o eso parecía, una protagonista, Lee Shin A que tenía mal humor, y que podía llegar a ser todo un personaje si llevaba su carácter violento hacía sus últimas y graciosas consecuencias. Pero no ha sido así. Salvo un par de escenas en las que Lee Shin A se muestra agresiva, su carácter es el típico de la comedia romántica. Nada interesante o emocionante en ella.

Con respecto al protagonista es todo un personaje, un auténtico abusón y no le importa serlo. Ahí reside parte de su encanto. Evidentemente a medida que avanzan los capítulos su forma de ser se va suavizando, es lo que tiene el amor. Y es una pena porque en cierta manera sus maneras groseras hacen de él un personaje diferente.

Si juntamos los dos, su amor va de trabajar juntos durante un año a una serie de acontecimientos que cambian la relación. Hay un accidente, una pérdida de memoria, una enfermedad, amigos, antiguos amores, competidores...

He de confesar que me ha gustado el trabajo de Kim Jae Wook -no lo conocía de antes-, y me estoy adaptando a la manera interpretativa de Krystal Jung. No me puedo quejar de las actuaciones aunque algunas de ellas me parecen demasiado forzadas, como la del hermano de Lee, la de su compañera de piso, o la del competidor del Noh Go Kin. Por suerte otros actores son más serenos como Ha Joo o Yoo In Young, así que todo se equilibra un poco.

Pero no puedo negar que esta serie se va desinflando a medida que van pasado los capítulos. La idea original se queda en nada muy pronto. La parte de suspense no se sostiene muy bien porque no está bien desarrollada, y romántica, es demasiado típica.

Creo que en general no es una mala serie, pero, ¿la vería otra vez? No, salvo algún que otra escena graciosa.

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