Mi sa che in Thailandia non sanno fare i drama di azione....
Molto carino che ci siano degli esseri soprannaturali, Naga e Garuda, anche se non so quanto la loro rappresentazione sia reale rispetto alla mitologia thailandese.
I primi episodi sono una vera bomba e sollecitano veramente delle grandi aspettative che però, man mano che prosegue il drama, vengono un po' ridimensionate.
Mentre è lodevole l'ambientazione in ambito poliziesco, in contrapposizione all'abusato Cliché del dramma scolastico, devo purtroppo rilevare come la plausibilità delle indagini sia una completa sconosciuta in questi lidi. Purtroppo anche le scene di azione lasciano parecchio a desiderare, siamo ben lontani dal montaggio di una scena coerente: troppo spesso accade che qualcuno dopo aver sparato rimanga fermo diversi secondi ad aspettare che qualcun altro lo abbatta, le incoerenze durante gli appostamenti si sprecano, con telefoni che vibrano in modo molto udibile in mezzo a un bosco quando tutti comunicano a gesti, con telefonate personali in mezzo all'azione, con combattimenti al limite del ridicolo, con l'assoluta mancanza di rispetto per gli ordini dei superiori, e così via.
Si salva fortunatamente la computer grafica che, pur senza arrivare a vette di eccellenza, riesce comunque a fare un buon lavoro, che non fa piangere agli occhi lacrime di sangue.
Il commento musicale si difende abbastanza bene, non sarà musica da Oscar ma è adatta alle scene che descrive.
Sul fronte dei costumi, mentre guardiamo con molto piacere degli aitanti giovanotti in canottiera che fanno allenamenti fisici vari, rischiamo di doverci cavare gli occhi quando (e per fortuna si tratta di poche scene) intervengono gli esseri superiori: costumi così pacchiani penso si vedano soltanto al carnevale di Rio tra le ballerine di samba...
A parte ciò, il drama si lascia guardare in modo piacevole fino all'ultimo paio puntate. I ragazzi sono tanti e una vera festa per gli occhi e, onore al merito, recitano anche decisamente bene. Specialmente la coppia principale è molto affiatata e, soprattutto nelle scene di intimità e tenerezza, rivela una chimica più che soddisfacente. Sarebbe stato molto più carino se al cattivo della situazione non avessero imposto dei ruggiti ben poco attraenti e convincenti, ma comprendo che non si può avere tutto.
E, a proposito del non avere tutto, a 10 episodi di storia tutto sommato non dico credibile ma soddisfacente, sono seguiti gli ultimi due in cui le cose sono andate un po' a catafascio. Ci sono delle situazioni di pericolo che non si capisce bene come si siano risolte, dei salti temporali, dei cambiamenti di scena che non si capisce bene come siano avvenuti, e così via. Anche la risoluzione finale di tutto il conflitto è piuttosto tirata là, decisamente insoddisfacente visti tutti i precedenti. I santi finiscono in gloria, ma non si sa bene che strada abbiano preso per arrivarci.
Sul fronte dei personaggi secondari, molto azzeccato il dottorino e anche i vari poliziotti; un po' meno le piagnucolose famiglie. Menzione di disonore per il personaggio del monaco che, pur dovendo in teoria svolgere una funzione di protezione, al momento del bisogno non è stato di nessun aiuto. Ridicoli i delinquenti, a partire dal loro capo.
Insomma, sicuramente un buon drama, per essere un BL, e un BL thailandese. Così contestualizzato, è sicuramente un ottimo prodotto, ma solo a patto di non cercare verosimiglianza nella parte poliziesca. Sicuramente meglio di Manner of death, ma da questo punto di vista c'è ancora tanta, ma tanta strada da fare.
In compenso, ci sono specialmente all'inizio diverse scene di spogliatoio e doccia con nudi anche integrali pixellati nei punti topici, idem per una scena di letto verso la fine. Decisamente un buon fanservice per gli amanti del genere.
I primi episodi sono una vera bomba e sollecitano veramente delle grandi aspettative che però, man mano che prosegue il drama, vengono un po' ridimensionate.
Mentre è lodevole l'ambientazione in ambito poliziesco, in contrapposizione all'abusato Cliché del dramma scolastico, devo purtroppo rilevare come la plausibilità delle indagini sia una completa sconosciuta in questi lidi. Purtroppo anche le scene di azione lasciano parecchio a desiderare, siamo ben lontani dal montaggio di una scena coerente: troppo spesso accade che qualcuno dopo aver sparato rimanga fermo diversi secondi ad aspettare che qualcun altro lo abbatta, le incoerenze durante gli appostamenti si sprecano, con telefoni che vibrano in modo molto udibile in mezzo a un bosco quando tutti comunicano a gesti, con telefonate personali in mezzo all'azione, con combattimenti al limite del ridicolo, con l'assoluta mancanza di rispetto per gli ordini dei superiori, e così via.
Si salva fortunatamente la computer grafica che, pur senza arrivare a vette di eccellenza, riesce comunque a fare un buon lavoro, che non fa piangere agli occhi lacrime di sangue.
Il commento musicale si difende abbastanza bene, non sarà musica da Oscar ma è adatta alle scene che descrive.
Sul fronte dei costumi, mentre guardiamo con molto piacere degli aitanti giovanotti in canottiera che fanno allenamenti fisici vari, rischiamo di doverci cavare gli occhi quando (e per fortuna si tratta di poche scene) intervengono gli esseri superiori: costumi così pacchiani penso si vedano soltanto al carnevale di Rio tra le ballerine di samba...
A parte ciò, il drama si lascia guardare in modo piacevole fino all'ultimo paio puntate. I ragazzi sono tanti e una vera festa per gli occhi e, onore al merito, recitano anche decisamente bene. Specialmente la coppia principale è molto affiatata e, soprattutto nelle scene di intimità e tenerezza, rivela una chimica più che soddisfacente. Sarebbe stato molto più carino se al cattivo della situazione non avessero imposto dei ruggiti ben poco attraenti e convincenti, ma comprendo che non si può avere tutto.
E, a proposito del non avere tutto, a 10 episodi di storia tutto sommato non dico credibile ma soddisfacente, sono seguiti gli ultimi due in cui le cose sono andate un po' a catafascio. Ci sono delle situazioni di pericolo che non si capisce bene come si siano risolte, dei salti temporali, dei cambiamenti di scena che non si capisce bene come siano avvenuti, e così via. Anche la risoluzione finale di tutto il conflitto è piuttosto tirata là, decisamente insoddisfacente visti tutti i precedenti. I santi finiscono in gloria, ma non si sa bene che strada abbiano preso per arrivarci.
Sul fronte dei personaggi secondari, molto azzeccato il dottorino e anche i vari poliziotti; un po' meno le piagnucolose famiglie. Menzione di disonore per il personaggio del monaco che, pur dovendo in teoria svolgere una funzione di protezione, al momento del bisogno non è stato di nessun aiuto. Ridicoli i delinquenti, a partire dal loro capo.
Insomma, sicuramente un buon drama, per essere un BL, e un BL thailandese. Così contestualizzato, è sicuramente un ottimo prodotto, ma solo a patto di non cercare verosimiglianza nella parte poliziesca. Sicuramente meglio di Manner of death, ma da questo punto di vista c'è ancora tanta, ma tanta strada da fare.
In compenso, ci sono specialmente all'inizio diverse scene di spogliatoio e doccia con nudi anche integrali pixellati nei punti topici, idem per una scena di letto verso la fine. Decisamente un buon fanservice per gli amanti del genere.
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